Internazionale
Lettera alla Merkel contro le pressioni privatizzatrici
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- Pubblicato: Venerdì, 30 Novembre 2012 11:46
Il Wasser in Bürgerhand (movimento tedesco per l'acqua pubblica) scrive alla Merkel in merito alle pressioni privatizzatrici esercitate nei confronti della Grecia e degli altri Paesi Europei, invitando ad un'azione in difesa dei servizi pubblici come misura di protezione dei cittadini colpiti dalla crisi.
Giugliano in Campania 25/11, raccolta firme ICE
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- Pubblicato: Domenica, 21 Ottobre 2012 11:33
Sostieni il docu-film "This was Hasankeyf"
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- Pubblicato: Venerdì, 19 Ottobre 2012 09:59
Genova - ICE e dirittto all'acqua
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- Pubblicato: Venerdì, 19 Ottobre 2012 08:11
Genova, sabato 20 ottobre - Ottima partenza della campagna di raccolta firme per l'Iniziativa dei Cittadini Europei
73 persone hanno firmato al banchetto, moltissime altre hanno preso le istruzioni per firmare on line
Sabato 20 è stata una bellissima giornata per l'acqua ligure!
Dalle 10.30 alle 15 il gazebo con striscioni di tutti i comitati provinciali e bandiere dell'acqua (e in più bandiere della Funzione Pubblica CGIL, di Cittadinanzattiva, di Attac) ha abbellito la giornata quasi estiva in Largo Pertini e attirato l'attenzione dei passanti. Leggi Tutto
Palermo presentazione Ice sul diritto all'Acqua
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- Pubblicato: Giovedì, 18 Ottobre 2012 09:51
ICE a Siena
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- Pubblicato: Mercoledì, 17 Ottobre 2012 14:53
Siena venerdì 19 ottobre 2012 - La Lizza 11 - Oratorio S.Stefano
Parte a Siena l’Iniziativa dei Cittadini Europei sull’acqua come diritto umano universale
Un incontro alla Lizza con Tommaso Fattori (Rete Europea dei Movimenti per l’Acqua) e Corrado Oddi (CGIL fp)
SIENA – Parte ufficialmente anche a Siena una raccolta firme per l'Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) sull'acqua come diritto umano universale. Ne parliamo alla Lizza, Oratorio S. Stefano, il 19 ottobre dalle ore 17.30 con Tommaso Fattori, Rete Europea dei Movimenti per l’Acqua, e Corrado Oddi, CGIL Funzione Pubblica; seguirà un aperitivo.
Leggi tuttoA sostegno dell'ICE sull'acqua diritto umano
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- Pubblicato: Lunedì, 15 Ottobre 2012 09:36
Firenze 10+10, un decennale per costruire i prossimi dieci anni
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- Pubblicato: Giovedì, 26 Luglio 2012 12:29
FAME
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- Pubblicato: Martedì, 31 Gennaio 2012 11:03
Infatti, in quelle stesse giornate, le grandi multinazionali dell'acqua organizzano il 6° incontro (World Water Forum) in cui cercherannno, ancora una volta, di indicare la via della privatizzazione e della produzione di profitti.
Il Forum italiano è stato presente in Francia come una delle delegazioni più numerose, insieme a delegazioni di tutto il mondo, non solo per affermare la propria contrarietà ma per ribadire l'alternativa possibile e manifestare per le strade di Marsiglia.
ACQUA BENE COMUNE E DIRITTO UNIVERSALE DELL’UMANITA
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- Pubblicato: Venerdì, 02 Dicembre 2011 18:27
BRUXELLES : CONCLUSA L’ASSEMBLEA MONDIALE DEI CITTADINI E DEGLI ELETTI DELL’ACQUA.
L’ASSEMBLEA HA DECISO DI INVIARE UNA LETTERA SULL’ACQUA AI CAPI DI STATO E DI GOVERNO, AL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELLE NAZIONI UNITE, AI PRESIDENTI DEI PARLAMENTI CON IMPEGNI E RICHIESTE.
Bruxelles, 21 marzo 2007 – Si e’ conclusa nella serata di ieri a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo l’Assemblea Mondiale dei Cittadini e degli Eletti per l’Acqua, iniziata domenica 18 marzo. Grande l’entusiasmo del Comitato internazionale organizzatore per i 650 partecipanti tra parlamentari, sindaci, amministratori locali, rappresentanti delle imprese pubbliche dell’acqua, responsabili dei sindacati della funzione pubblica e cittadini impegnati nei movimenti in difesa dell’acqua provenienti dall’Africa, dall’America latina, dall’America del Nord, dall’Asia e dall’Europa. E’ stato un bel modo di celebrare il 50^ Anniversario della Dichiarazione di Roma, un’idea alternativa di Europa. Nelle sessione conclusiva e’ stata approvata una lettera da inviare a tutti i Capi di Stato e di Governo del mondo, tutti i Presidenti dei Parlamenti nazionali, del Parlamento Europeo, del Parlamento Panafricano, del Parlatino (America latina) e i membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite con impegni e richieste concrete. La lettera sara’ pubblicata sui quotidiani Unita’, Avvenire e Liberazione di domani 22 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua.
Nella lettera - di cui riportiamo alcuni stralci - fra l’altro si legge : "Siamo convinti che non c’è nessuna inevitabilità all’attuale crisi dell’acqua nel mondo e al fatto che 1,5 miliardi di persone non hanno accesso all’acqua potabile e 2,6 miliardi non beneficiano di nessun servizio igienico-sanitario.
Di fronte a questa situazione sono stati assunti i seguenti impegni prioritari :
far riconoscere l’accesso all’acqua come diritto umano universale, in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo (il 10 dicembre 2008) da parte del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite. Questo impegno è stato assunto dai Ministri presenti all’assemblea rappresentanti del governo italiano e boliviano ;
contrastare le decisioni dei governi che perseguono l’inserimento dei servizi idrici fra quelli oggetto di negoziati per la loro liberalizzazione nell’ambito dell’Organizzazione Mondiale del Commercio.
rinforzare il ruolo delle imprese pubbliche dell’acqua favorendo la creazione di consorzi e la cooperazione fra loro a livello dei bacini naturali ;
realizzare una grande mobilitazione in favore di programmi di partenariato Pubblico-Pubblico fra le collettività locali Nord/Sud, Sud/Sud e Nord/Nord ;
opporsi all’operato dei poteri pubblici che tendono a far dipendere sempre di più il finanziamento degli investimenti in infrastrutture e servizi pubblici da capitali privati in una logica strettamente finanziaria e speculativa. Ci siamo pertanto impegnati a richiedere la creazione di una Commissione d’inchiesta sui Fondi d’Investimento internazionale specializzati nell’acqua (...) ;
rafforzare tutti gli impegni dei “Portatori d’acqua” a livello delle scuole, delle comunità e degli Enti locali, dei singoli cittadini.
In particolare i partecipanti all’AMECE richiedono ai tutti i Capi di Stato e di Governo del mondo, tutti i Presidenti dei Parlamenti nazionali, del Parlamento Europeo, del Parlamento Panafricano, del Parlatino (America latina) :
aderire all’iniziativa per il riconoscimento dell’acqua come diritto umano introducendo questo principio nelle Carte Costituzionali dei singoli paesi ai diversi livelli territoriali, e contemporaneamente formalizzare lo Statuto dell’acqua come bene comune pubblico ;
prendere le disposizioni necessarie affinchè le istituzioni pubbliche non debbano più far ricorso ai mercati di capitale privato per il finanziamento degli investimenti pubblici ;
istituire come Nazioni Unite un’Agenzia Mondiale dell’Acqua a tutela delle capacità autonome delle comunità locali di governare le risorse idriche nell’interesse delle popolazioni, delle generazioni future e degli ecosistemi naturali ;
assumere, di conseguenza, la diretta responsabilità dei Forum Mondiali dell’Acqua, oggi esercitata in modo non legittimo e ingiustificato da un’organizzazione privata sotto il controllo e l’influenza delle imprese multinazionale dell’acqua che è il Consiglio Mondiale dell’acqua.
Noi non abbiamo nessun diritto di impedire a più di due miliardi di persone, in maggioranza donne e bambini, il diritto a una vita umana e dignitosa. L’acqua è pace, e deve essere fonte di futuro condiviso e partecipato".
Info :
Segreteria Contratto Mondiale dell’Acqua : Rosario Lembo tel. +39.339.2797187, segreteria@contrattoacqua.it - www.contrattoacqua.it
Ufficio stampa : Nicola Perrone, tel. +39.329.0810937, ufficiostampa@cipsi.it - www.cipsi.it